Intervista a Francesco su "Brescia oggi"

Renga: «E’ un festival senza ritmo»
«Il momento più emozionante? L’esibizione di Cocciante»
56° Festival di Sanremo
Parla il vincitore dello scorso anno: «Il grande assente è proprio lo spettacolo: troppo lento» «Il segreto per vincere è avere una canzone importante, che ha qualcosa di vero da dire»


di Claudio Andrizzi



Il Sanremo 2006? Qualche buona canzone appiattita da uno spettacolo ad andamento lento. Parola di Francesco Renga, che ad un anno di distanza dal trionfo di «Angelo», si è ritrovato dall’altra parte della barricata festivaliera.
«Da spettatore il festival fa tutto un altro effetto - racconta al telefono da una località del centro Italia dove è impegnato nella scrittura delle canzoni per il nuovo disco -. E nel caso specifico non è un effetto del tutto piacevole. Da quel che ho potuto vedere il grande assente è proprio lo spettacolo: troppo lento, manca il ritmo, l’impressione è che tutto sia lasciato al caso e all’intuizione del momento».
Insomma, un festival sotto tono...
«Il fatto è che tutto viene appiattito in una dimensione quasi improvvisata. L’anno scorso Bonolis ha fatto tv con ironia, intelligenza e mestiere, e senza togliere spazio alle canzoni e ai cantanti. Quest’anno, da spettatore, quello che arriva di piu è la mancanza di ritmo. Forse non è solo colpa di Panariello, anche Victoria Cabello non è a fuoco, e alla fine quella piu a suo agio sembra Ilary Blasi».
E le canzoni?
«Parlarne dopo un solo ascolto è limitante per il lavoro dei miei colleghi. Mi spiace comunque sia uscito Venuti: ha presentato una canzone di spessore, ma penso che questo verdetto nulla toglierà ad un percorso artistico di grandissima dignità. Da tenere d’occhio i Deasonika: forse non faranno il botto come i Negramaro, ma sicuramente ne risentiremo parlare. E poi c’c Povia: dopo la geniale intuizione dello scorso anno ha portato una nuova canzone in un certo senso innovativa e sorprendente. Vedremo se l’idea del piccione gli porterà fortuna».
E che ne pensi del caso Oxa?
«Non mi pronuncio. Chissà, forse è l’inizio di un percorso artistico preciso che però da questo singolo episodio si evince poco. I bresciani? Aspetto di ascoltarli con piu attenzione».
Non c’è stato un momento piu emozionante di altri?
«Credo che l’altra sera, dopo l’esibizione di Cocciante, tutti si siano resi conto di cosa significa veramente una bella canzone capace di restare. Credo che se fosse capitato a me salire sul palco dopo di lui mi sarei fatto prendere dal panico. Cocciante ha dato la misura di quel che stava succedendo a questo festival: tante cose carine, ma nulla che ti catturi e ti colpisca. Senza nulla togliere, ripeto, a canzoni ed artisti che abbiamo sentito una volta sola».
Da vincitore, qual c il segreto per conquistare il podio di Sanremo?
«Spesso si dimentica che il motivo reale che dovrebbe portare a Sanremo è quello di avere una canzone importante, che ha qualcosa di vero da dire, una grande emozione da raccontare».
E che ne è del Sanremo di Renga ad un anno di distanza?
«Sono impegnato a fare qualcosa di meglio e di diverso: Sanremo è solo una tappa, un momento di passaggio per farsi vedere ed ascoltare. Ma guai a chi si siede. Bisogna subito rimboccarsi le maniche e tornare a lavorare, come sto facendo io da buon bresciano».
E cosa sta nascendo da questo lavoro?
«Tante cose sono già a fuoco, alcune sono sorprendenti anche per me. Sono contento, sto scrivendo tantissimo, prevedo che il percorso che mi porterà al disco nuovo sarà lungo e complesso: ho in mente qualcosa di ambizioso, un progetto con un respiro più ampio. Mi sa che che non ci risentiremo prima del 2007».
Ma prima del nuovo anno, per Francesco, ci sarà un altro grande evento: la nascita, prevista per i primi di maggio, di Leonardo, il fratellino di Jolanda. «Spero vada tutto bene: per me è già adesso un’emozione fortissima».

Grazie Paolo!!!!

E Bravo Frà !! QUOTO in pieno il discorso su Sanremo

E' di oggi?????

LAura

Grazie!!!!

sn pienamente daccordo cn fra!!!è privo di spettacolo qst festival...manca lui!!!

GRANDE MR RENGA...


...MiBagno, mi tuffo, mi giro e mi rilasso, MiBagno, m’asciugo e inizia qui lo spasso...

[Modificato da ReNGuZZa 03/03/2006 23.37]

Grazie 1000....grande Fra!!!!!
W POVIA!!!!

Grazie Paolo!!!!

Per fortuna esiste "Brescia oggi", altrimenti non sapremmo neppure se Francesco è ancora vivo....!!!!!

bellissima intervista!!!!

Bella intervista grazie, concordo con Francesco.
E' ovvio che ci sarà un vincitore del Festival, ma quest'anno il Festival non vince.

Che bello avere notizie di Fra!!!
Grazie per l'articolo!!!!
L'intervista è veramente carina!!!!

Giulia

grande Fra!!! per Povia... si, l'idea del piccione gli ha portato fortuna!!!

Località del Centro Italia????? e quale sarebbe sta' località????vi prego chi sa parli!!!

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Scritto da: bebiusa 05/03/2006 15.01
Località del Centro Italia????? e quale sarebbe sta' località????vi prego chi sa parli!!!

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Eh non si può...


Mi dispiace...

ragù...infame!!!

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Scritto da: =kia90= 05/03/2006 19.06
ragù...infame!!!

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Scritto da: bebiusa 05/03/2006 15.01
Località del Centro Italia????? e quale sarebbe sta' località????vi prego chi sa parli!!!

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eheheh, io lo so, ma non ve lo dico!!

Comunque dovrebbe essere già rientrato a Brescia...

confermo che dovrebbe esser rientrato a Brescia
Dov'era??? Prendo bastonate nella schiena se parlo

Se è rientrato a Brescia lo potete dire dove era tanto ormai non rischia più che possa andare a cercarlo