Ristrutturazione Grafica
Stiamo ristrutturando la grafica del forum...si accettanno suggerimenti
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

Intervista a Francesco Renga su "la gazzetta del mezzogiorno"

Ultimo Aggiornamento: 25/08/2005 17:23
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 690
Sesso: Femminile
21/08/2005 16:00



L'INTERVISTA Francesco Renga parla a ruota libera dietro le quinte del suo concerto al Canneto Beach di Leporano

«Cantare qui è sempre un piacere»

Emozioni e certezze dell'artista che ha «sbancato» Sanremo 2005


«La Puglia mi ha sempre apprezzato. E a Taranto torno sempre con immenso piacere». Francesco Renga, il vincitore dell'ultima edizione di Sanremo, poco prima del suo concerto di venerdì sera al Canneto Beach accetta di farsi intervistare in esclusiva dalla «Gazzetta», ma a patto che non si parli della sua compagna Ambra Angiolini e della loro figlioletta Iolanda. Ma l'amore continua a legare la coppia o, meglio, la famiglia, dal momento che Francesco Renga si presenta fischiettando nella hall dell'albergo ionico dove alloggia durante la tappa tarantina del suo tour, con una felpa verde dalla cui tasca fa capolino una nota rivista di programmi tv: in copertina c'è (casualmente?) Ambra. «Nella città dei due mari - racconta il cantante, sempre sorridente - e nel resto della Puglia, si suona meglio che altrove, specie in estate. Il caldo, l'aria di vacanza, la gente abbronzata, agevolano la buona riuscita dei concerti». E' modesta la voce storica dei Timoria, che ha intonato le prime canzoni da quindicenne con i «Modus vivendi», una band di scanzonati compagni di liceo con la quale Renga approda al Deskomusic, il concorso per formazioni musicali delle scuole superiori, che gli consente di conoscere i «Precious time», ribattezzati «Timoria» dopo il suo debutto come vocalist. Con questo gruppo - un curriculum di centinaia di concerti in tutta Europa, e ben sette album - Renga inizia la scalata verso il successo, che lo porta nel 2000 sul palco di Sanremo. Il Festival gli piace parecchio, tant'è che l'anno successivo torna ad esibirsi con quello che sarà il suo primo successo da solista e che lo svincolerà dal rock italiano: «Raccontami». E, sempre al Festival, Francesco Renga fa ascoltare al pubblico «Tracce di te» nel marzo 2002, anticipazione dell'album «Tracce». A questo segue «Camere con vista», anteprima di «Ci sarai», al cui successo si aggiunge «Meravigliosa (la luna)», nel 2004. Quest'anno, poi, la partecipazione a Sanremo con il brano «Angelo» si conclude con la vittoria di Francesco Renga, ai primi posti in classifica per oltre due mesi. Sanremo: spesso un trampolino di lancio per gli attori emergenti, ma anche una possibilità di riscatto per quelli già noti vicini però al tramonto. E per un'artista sulla china del successo come Francesco Renga? «Sebbene la vittoria al Festival non abbia cambiato molto la mia vita, posso certamente affermare che mi ha reso più popolare e famoso. Ed è per me una grande soddisfazione, dopo anni di lavoro e di sacrifici, raggiungere quei traguardi da sempre ricercati, quegli obiettivi in cui ho creduto sin da ragazzino». Certo, è un po' difficile immaginare che un cantante come Francesco Renga sia diventato più popolare grazie a Sanremo... «Mi creda, è così. Il Festival ha moltiplicato il mio pubblico regalandomi l'affetto e l'ammirazione di fan di tutte le età. Insomma, adesso mi riconoscono anche le signore di settant'anni al mercato quando vado a fare la spesa». Cosa rappresentano per lei gli ammiratori? Quali preferisce? «I fan, così come il pubblico, sono per me tutti uguali. Ragazzi e ragazze, giovani e adulti, anziani, meritano in egual maniera la mia stima ed il mio rispetto. Sono degli inseparabili compagni di viaggio, ai quali ogni artista dev'essere grato». Francesco Renga: sorridente, cordiale e modesto. Adora il suo pubblico, e non fa distinzioni tra fan. Ma preferisce cantare alcune canzoni piuttosto che altre? «Sì, se devo esser sincero. Dipende però dai periodi». E miti ne ha avuti Renga quando era più giovane? Esistono ancora? «In realtà non sono mai stato fan sfegatato di nessuno. Ho sempre pensato che i cantanti, i musicisti e gli artisti in generale, sono persone come altre, che pur svolgendo un lavoro più insolito, restano comunque esseri umani. E' anche per questo che non ho cambiato i miei atteggiamenti dopo che sono diventato più popolare. Ma certo ho dei modelli di riferimento che appartengono agli anni '70: grandi cantanti di cui mi sono innamorato in gioventù». Ha un amuleto portafortuna o compie una sorta di rituale propiziatorio prima di un concerto? «L'uno e l'altro insieme. Il mio portafortuna è il mio inseparabile personal, Marco Cesarini. E' insieme a me da più di un anno, davvero per caso. Mentre, con il gruppo, prima di ogni concerto, facciamo un brindisi alla buona riuscita con un goccino di rhum...». Pamela Giufrè

21/08/2005



qui
OFFLINE
Post: 690
Sesso: Femminile
21/08/2005 16:02

quell'angelo lo guarda

Quell'angelo lo guarda



Nessun limite, di età (gente senza tempo, dai cuccioli d'uomo fino ai nonni) e di spazio (spettatori assiepati dappertutto, persino sul bordo-piscina), pur di assistere all'esibizione del vincitore di Sanremo 2005. Per l'occasione venerdì sera Canneto beach s'è trasformato in uno stadio, ma con garbo. I fan sono stati messi tutti a sedere, anche quelli per i quali prima dello start sembrava difficile riuscire a recuperare una poltrona. Il microfono ha fatto i capricci soltanto all'inizio della serata, ma ha contribuito a rendere Francesco Renga ancora più simpatico agli occhi del migliaio (e più) di tarantini e turisti che si dimenavano sulle sedie al ritmo della musica. Il cantante, spontaneo più che mai, ha ironizzato sull'aggeggio elettronico, e intanto s'è intrattenuto a chiacchierare con il pubblico. «Ma siete tutti in vacanza? - ha chiesto Renga - Me ne accorgo dalla vostra abbronzatura. Si vede da quassù». Poi, giacca elegante grigia, sopra camicia beige e scarponcini in tinta, ha cominciato ad intonare: «Affogo per l'amore, prendi al volo l'occasione e lascia perdere». Le fan in completo delirio sin dalle prime note. Gli scattavano fotografie coi telefonini, gli lasciavano cartelloni sotto al palco, e gli urlavano tutta la loro ammirazione. Sulla scia delle ragazzine, i più piccini. Come Marco e la sua cuginetta Stefania, due bambini romani che gli hanno chiesto di cantare «Angelo» già dall'inizio del concerto. Ma l'ultimo successo di Sanremo l'ex cantante dei «Timoria» lo ha regalato solo alla fine, quando i due piccolini oramai stremati, non si arrendevano ancora al sonno e canticchiavano con lui. Prima Renga ha intonato tutti i suoi successi, sorridendo mentre rivolto alle sue fan diceva: «Sei la sorpresa di un raggio di sole in una giornata di pioggia in città» e «Dimmi che tu ci sarai quando il tempo su di noi avrà già lasciato i segni che non vuoi. Non stancarti mai». Ma Francesco Renga, che piace soprattutto perché parla di un amore puro e sincero, verso la famiglia, per la donna della propria vita, è anche lo specchio della gioia di vivere, della voglia di libertà. Lo si comprende subito conoscendolo e sentendolo parlare di fan e pubblico, per i quali non esistono differenze ("tutti vanno apprezzati e rispettati"), di successo che non deve dare alla testa, e di libertà. «Le ali ti portano via, via lontano da qui», è il motivo di una sua canzone. Ma il momento più profondo del concerto è arrivato quando il cantante ha invitato tutti a donare 1 euro all'Ail, l'Associazione italiana contro le leucemie. «Basta comporre il numero 48586 - ha spiegato Renga - per aiutare chi soffre e sostenere la ricerca. Ve lo dico prima di intonare una canzone per me molto, molto importante». E poi, a sua madre scomparsa: «Qui non c'è mai nessuno che mi parli di te». L'affetto per la donna che lo ha dato alla luce, prematuramente strappata alla vita, il suo legame con lei, è sempre forte nel cantante che esordì quando ancora frequentava il liceo. Ma è anche molto spesso presente nelle sue canzoni l'immagine di una donna «bella e irresistibile» dalla quale Renga è attratto e, come un «bambino che non vuole restare solo», cerca compagnia. «Quel bambino - ha detto il cantante prima di sparire dietro le quinte per cambiarsi giacca e camicia e per intonare gli ultimi due brani - questa sera non è rimasto solo grazie al pubblico di Taranto». Intanto, da lassù, lo stesso angelo buono al quale Francesco Renga a Sanremo affidò la figlioletta, «continua a prendersi cura» anche di lui, che merita il successo non solo per la sua bella voce, ma anche per la sua innata, scoppiettante simpatia. p.giuf.


qui

OFFLINE
Post: 1.386
Sesso: Femminile
21/08/2005 16:20

grazie Monica [SM=x38458]
La seconda intervista è da pelle d'oca

OFFLINE
Post: 3.560
Città: NAPOLI
Età: 43
Sesso: Femminile
21/08/2005 23:44

Bellissime interviste.....io l'unica canzone che non canto in coro con tutti gli altri ai concerti del Fra...è "Tracce di te".....L'interpretazione di Francesco è eccezionale.....tanto da restare in silenzio ed ascoltarla....ed apprezzarla fino in fondo......
OFFLINE
Post: 2.847
Città: NOVA SIRI
Età: 35
Sesso: Femminile
22/08/2005 01:29

monica...premexo ke t amo x tt qll ke c procuri su fra,ma...
MI DICI CM CAVOLO FAI A SCOVARE TT STE CS?!?!?!?![SM=x38474] [SM=x38474] [SM=x38474] [SM=x38474]


VOGLIAMO FARE 1 APPLAUSO A QST SPLEEEEEEEEEEENDIDA RAGAZZA KE SI PRENDE CURA D NOI????[SM=x38462] [SM=x38462] [SM=x38462] [SM=x38462] [SM=x38462]
OFFLINE
Post: 1.865
Città: FOLLONICA
Età: 35
Sesso: Femminile
22/08/2005 09:51

[SM=x38459] [SM=x38462] [SM=x38479] [SM=x38462] grazie monica!
OFFLINE
Post: 747
Città: TORINO
Età: 41
Sesso: Femminile
22/08/2005 17:56

Grazie mille[SM=x38462] .
ciao da cielostel
OFFLINE
Post: 1.041
Città: RIMINI
Sesso: Femminile
23/08/2005 18:45

Re:

Scritto da: bionda07 21/08/2005 23.44
Bellissime interviste.....io l'unica canzone che non canto in coro con tutti gli altri ai concerti del Fra...è "Tracce di te".....L'interpretazione di Francesco è eccezionale.....tanto da restare in silenzio ed ascoltarla....ed apprezzarla fino in fondo......


anche io...vale lo stesso per ancora di lei!
OFFLINE
Post: 1.224
Città: ABBIATEGRASSO
Età: 38
Sesso: Femminile
25/08/2005 10:40

grazie mille
ciao by De'[SM=x38501]





OFFLINE
Post: 304
Città: REGGIO EMILIA
Sesso: Femminile
25/08/2005 17:23

grazie anche da parte mia monica!!!!![SM=x38458]
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 07:06. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com