Francesco Renga Francesco Renga Forum

[Passata]14 MARZO 2005 - Vercelli - teatro Civico

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    mibagno
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    00 03/12/2004 16:26
    Altra data Piemontese!

    [SM=x38457]


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    mibagno
    Post: 2.146
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    00 12/01/2005 01:08
    [ANNULLATA/RIMANDATA]
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    mibagno
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    00 21/01/2005 15:19
    RIMANDATA AL 14 MARZO!


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    paolo769
    Post: 68
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    00 16/03/2005 14:49

    CONCERTO A VERCELLI
    Il rock di Francesco Renga si confronta col pubblico dopo Sanremo


    Vercelli
    NOSTRO SERVIZIO

    Da una parte Francesco Renga si gode la popolarità post-Festival, nonché il primo posto in classifica nella vendita dei singoli con "Angelo", mentre dall'altra spiazza un po' il suo nuovo pubblico, quello che lo ha seguito e apprezzato nella vittoriosa cavalcata sanremese. La ragione è semplice: Renga è e rimane un artista rock, con eccellenti argomenti e migliori prospettive. Il suo pubblico pre-Festival, appunto, lo sa molto bene; quello recentemente acquisito, più maturo se non anziano, ammicca, plaude alla bella voce ma nel foyer, a fine show, si lamenta un po' "per il volume troppo alto". Cosa rispondere, se non che il ragazzo fa quello che si sente e deve fare, e cioé uno show forte, egregiamente suonato e meglio cantato, con una scaletta già matura, da star di prima grandezza, pur senza attingere al primevo repertorio con i Timoria?

    Lo spettacolo di quasi due ore che Renga, nato a Udine 37 anni fa ma da sempre bresciano, ha proposto lunedì sera nello strapieno teatro Civico, aggiunge solo l' esecuzione di "Angelo" al repertorio già noto, con la chicca finale di "Impressioni di settembre" della PFM in versione "ballad". «Negli ultimi due anni - ci racconta in camerino - ho fatto una media di settanta date all' anno. Adesso mi fermo e poi ricomincio il primo luglio con il tour estivo».

    Allora è Renga la nuova speranza del rock italiano?

    «Me lo avevi chiesto alla conferenza stampa di chiusura del Festival, vero? Anche se non capivo più tubo, in quel momento, mi ricordo di aver risposto che il rock è dentro di me...».

    È dentro la voce, la maniera di fare, gli arrangiamenti, la scelta dei musicisti in scena, e anche nella semplicità della coreografia, con un palco più attento alla qualità di strumenti e amplificazione piuttosto che al resto. Lo show si apre con "Affogo baby" ("Il mio primo brano da solista") "Stavo seduto" e "Splendido". "Fino a ieri" ("Non vi sembra una canzone profetica?", annuncia. Tratta da "Camere con vista" parla di amore e figli. Ndr) precede "Ci sarai" a cui seguono "La sorpresa" e "Sto già bene". È una specie di fil rouge autobiografico che porta a "Tracce" ("È stato il tormentone della scorsa estate") "Nel nome del padre", "Come te" e "Un'ora in più".

    La band. Paolo Costa è il superbassista che gli appassionati di rock italiano conoscono bene. Beppe Gemelli, da anni trasferitosi a Miami, è alla batteria al posto di Giuseppe Cazzago, Vincenzo Messina è alle tastiere e alla chitarra acustica, Stefano Brandoni alle chitarre con Chicco Gussoni. La forza di Renga è quella tipica delle grandi rock band: efficace quando è ora di "spingere" e incattivire ritmo e voce, quasi operistico nell' impostazione delle numerose "ballate", sempre sostenute da ritmica e chitarre, in uno schema che in passato ha fatto la fortuna di gente grandissima come Deep Purple e Queen.

    Francesco però è e resta anche un eccellente autore, e così "Anna", "Dove il Mondo non c'è più", "Segreti" e "Favole" scivolano felicemente con sciabordio di suoni distorti delle chitarre e voce potentemente roca. Ecco allora "Angelo". La celebrazione si compie, perfetta, con il pubblico, anche quello delle prime file, impellicciato malgrado il caldo africano del teatro iperriscaldato, a spellarsi le mani felice di essere parte del rito maieutico. "Alba", "Meravigliosa" e "Solo" chiudono lo show. Un medley di "Per sempre" e "La nuda verità", con "Venerdì" e il finalone di "Raccontami" e "Impressioni di settembre" portano i saluti finali. Fuori la folla si accalca e attende l' uscita del vincitore del Festival. Roba d' altri tempi.

    Bruno Marzi


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    RoSSeLLa78
    Post: 2.779
    Età: 43
    Sesso: Femminile
    00 16/03/2005 15:08
    Ho spostato la recensione del concerto nella sua cartella!!

    Ma non c'è stato nessuno che può raccontarci???


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    Ai80
    Post: 591
    Età: 44
    Sesso: Femminile
    00 18/03/2005 00:59
    Infatti nessuno ci racconta questo concerto?
    Avete fatto foto?
    In caso me ne mandate alcune qua? yumys@libero.it
    Grazie
    Ciao ciao [SM=x38457] [SM=x38457]