Tessy81
00venerdì 8 aprile 2005 08:18
L’onda generò il peccato
dismesso in un mare animato
da rossi papaveri tremanti.
La riluttanza scese, sole
sui loro occhi bendati, come
maschere in una soireè.
Siamesi, sogni di cromosomi condivisi,
abbracciarono il fuoco della
rivoluzione gestante di nuovi frutti.
E sulla bocca un fiore, l’orchidea
ingenua degli anni migliori
ripose passione nei loro gesti.
Dimentico della loro petizione,
il giovane poeta si allontanò,
sgocciolando dai propri pensieri
le armi future
di una pace infiammata.
E rimasero lì con il loro segreto,
mimi di realtà vissute e bistrattate,
guardando con occhi cinetici il futuro
esplodere nelle loro mani,
liberi sotto profili di anni affilati.
Teresa
La poesia l'ho scritta subito dopo aver visto The dreamers, il film di Bertolucci e ricordando immagini di Zabriskie point di Antonioni!Spero vi piaccia
=pescio=
00venerdì 8 aprile 2005 12:21
come sempre
TESSY FOR EVER
anche io ho visto quel film e m'è piaciuto molto
Tessy81
00venerdì 8 aprile 2005 13:14
Grazie Vale, troppo buona!