L'armonico silenzio
dei tuoi pensieri
è l'arma su cui
amo appoggiarmi
per fiorire
in forme nuove.
Angelo, che mi avvinghi
con le tue parole,
ti infiltri come luce
sotto pelle,
nelle mie mani
per rinascere
nel giorno che fugge,
in gocce di poesia,
sigillate dal vento.
Ti custodirò sotto le mie palpebre,
frutto segreto della notte,
scolpito intorno
ad un filo d'arcobaleno,
perchè trafiggi,
come crstallo,
i miei pensieri.
Ti solleverò,
sintetizzandoti
nei miei sorrisi,
perchè tu rinasca tra
gocce di colore,
in cieli distesi
e riponga la tua anima
tra le stelle che infiammano
le tue ali.
Ti respirerò
nel paradiso che distillerai
dai tuoi canti,
raccolti nelle tue vene
come vino che inebria
e increspa i desideri,
perchè tu non ti perda
e appassisca
all'ombra dei salici invernali.
Perchè la bellezza
è l'iride che si stempera piano
nella tua passione
e domina inconsapevole
la memoria sulle tue labbra.
Dedicata ad un figlio della notte.
[Modificato da Tessy81 11/04/2005 20.48]
[Modificato da Tessy81 11/04/2005 22.38]