cagliari - noi

non frega a nessuno ma domenica, a triste, si gioca.

..ho preferito organizzare coi bimbi una gita a Bari per una esposizione di rettili presso un orto botanico.

E terrò pure il cell spento.

...tanto disinteresse per una nostra partita.
Io ho iniziato a vederla dal 30esimo. Amici nerazzurri sono usciti durante la partita o (come diceva Donato), manco l'hanno seguita.
E chi l'ha seguita l'ha fatto senza incazzarsi.

Non ci incazziamo neanche piu'.

Ed e' grave. Questa societa' e' riuscita nell'impresa di renderci distanti dall'Inter.

Complimenti.



P.S. non a giustificare, ma oramai non mi incazzo neanche piu' per gli episodi arbitrali, ma sta diventando talmente palese che calciopoli in confronto era molto meglio mascherata.

P.P.S. ma de sciglio, che e' titolare della nazionale italiana, A 19 ANNI!!!! ..... come mai e' in panca nel milan?

io ho visto davvero pochissimo, in diretta qualche minuto e poi su inter channel qualcosa dopo.

facciamo davvero pietà ma non è possibile non pensare alla malafede: coi gobbi ci negano un rigore enorme, con l'atalanta non parliamone nemmeno, a firenze il 3 gol nasce da uno stop di mano di pizarro e ieri quello si tuffa che si vede lontano dieci km.


detto questo, mi pare che il portiere abbia colpe sul secondo gol anche se ci han tagliati come burro e mi pare che rocchi nonostante tutto sia meno peggio di quel che pensavo (sempre da quel poco che ho visto).

E son contento.

Dalla signorina che risponde a Sid al telefono a Moratti, possono impiccarsi tutti.

io son fatto strano, ma mi esce l'orgoglio quando vedo gli arbitri trattarci così.

Oltre i nostri demeriti e tutto quel che sappiamo.

cioè, così è troppo.

Era cosi anche con Mourinho.

Il portoghese ha insegnato che si può e si deve essere piu forti di qualsiasi sorpruso.

Sono d'accordo con te.

Ci sono. Come sempre.

Ma a sto giro io trovo piu offensivo il fatto che la "mia" dirigenza mi ritenga cosi scemo da credere che siano bravi nella programmazione, nella valorizzazione dei giovani, nell'aspetto finanziario, e in tutto quello che compete la sfera sportiva.

Non ho mai preteso che da Mourinho in poi si vincessero triplete ogni anno.

Ma certi errori grossolani non sono piu imputabili alla generosità e a certa insesperienza. Visto, soprattutto, che c'è gente che salendo sul carro dei vincitori di qualche tempo fa s'è presa dei meriti che non ha mai avuto.

La classifica è quella che ci meritiamo.
I punti che ci stanno togliendo gli arbitri sono quelli che abbiamo preso di grandissimo culo durante il girone di andata.

Rammento che ieri si è perso nè contro il Real Madrid, nè contro la Juventus e nè contro una squadra talmente pericolante in classifica che gioca col sangue agli occhi e ovunque.

Si è perso contro il Cagliari. Che a sto campionato non ha da chiedere placidamente un cazzo di niente.

Donato, so bene (molto bene) che le colpe sono tutte, e ripeto tutte di quel signore con direttore artistico al seguito, che comanda l'Inter.

Tutte sue perchè è lui che decide tutto.


A me rimane l'orgolio, ma forse non è manco quello, se mi trattano a calci nel culo un pò mi esce, non ce la faccio più a vedere gli arbitri che ci trattano così.

E sempre a loro imputo il mio distacco.
Quando mai in vita mia mi sono visto un Inter-Juventus col portatile sulle gambe per vedere i risultati delle altre partite e cazzeggiare su FB?
Quando mai in vita mia ho programmato il week end (tipo ieri che me ne sono andato a vedere rettili a Bari) NON tenendo conto dell'Inter prima di tutto?
Quando cazzo mai ho sbadigliato durante una partita dei nostri (qui non faccio esempi perchè sono troppi) quando fino a qualche anno fa, fin anche mi tremavano gli addominali per la tensione?

Vale per l'Inter come per tutti gli affetti della vita.
Ami tua moglie. Ami i tuoi figli. Ami gli amici.
E daresti culo e camicia.
Ma se qualcosa va storto, boh, un tradimento, un voltafaccia, non puoi essere piu quello di prima.

Sta dirigenza ha tradito. Quindi...

La dirigenza ha tradito, i colori no.

E io i colori li ho nel cuore, nel sangue, sulla pelle e nella mente.

e per loro, di fronte a certi soprusi, mi incazzo nonostante tutto.

I colori dentro li ho anche io.

S'è capito da tempo che il mio tifo per questi prevede la dismissione di questa dirigenza.

Per me, "vincicchiare", per esempio la Coppa Italia, con sti circensi non è un buon viatico per il futuro.

Rivoglio la gallina domani. Al costo dell'uovo di oggi.
Che se no, oggi uovo, domani un cazzo.

Viva i colori.

ok, va bene tutto, ma quando vedo che gli arbitri ci trattano così, nonostante tutto, e nonostante tutti, mi va il sangue al cervello.

A fine partita, al "terzo tempo?", non si dovrebbe andare a salutarli.

Sono dieci anni che spero si lascino andare in questa composta ma, evidente e sacrosanta protesta.

Niente.

Giocassi con quella maglia, la mia mano la conoscerebbero solo a inizio incontro.

Forse.

questo è un altro discorso.

Questo è un lato dello stesso discorso.

Anni fa, ci fu un tale che mandò la primavera in campo, per protesta.

Anni dopo c'è un tale che usa gli errori come alibi per le proprie incapacità. Sue e dei suoi addetti ai lavori.

Tra i due, c'è una differenza di coerenza abissale.

vabbè, mettiamola così, mercoledì spero di passare il turno e di andare a roma a vincere la coppa italia.

IO ieri non ho seguito ne visto nulla ma c'è un dato che vorrei portare all'attenzione :
cagliari : sau ibarbo thiagoribeiro pinilla
noi : rocchi samuel e un cazzo

palacio è infortunato, milito anche, non è questione di nomi - quelli ci sono (c'erano), ma di infortuni.

Irr73, 16/04/2013 08:19:

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palacio è infortunato, milito anche, non è questione di nomi - quelli ci sono (c'erano), ma di infortuni.

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eccerto milito 87 anni e palacio 75 anni.....vuoi che non s'infortunano in una stgione iniziata ai primi di luglio ???

Tutto questo conduce all'impossibilità di contestare la squadra.
Non è colpa loro se la rosa è questa.
Non è colpa loro se la statistica degli infortuni è impressionante.
Non è colpa loro se, il mister, a tutta la sfiga possibile aggiunge anche un grosso pizzico di inesperienza.
Naturalmente non è colpa loro se gli arbitri, nel dubbio, effettivamente decidono quasi sempre contro.

Avessi possibilità di frequentare il Meazza, di sicuro non sarei tra chi contesta e fa casino durante l'incontro.
Il discorso appena sopra, ci tengo a dirlo, è valido per dieci undicesimi di squadra in campo. Sissignori anche per Jonathan (che in assoluto mi sembra il piu scarso).
Ma non vale per Zanetti (la cui utilità in media è pari quasi a zero, ed è pari a sottozero quando la squadra dovrebbe rimontare e lui va di passaggi indietro (onde poi suggerire, al compagno di squadra al quale ha passato la palla, col braccio dove deve passare a sua volta (e passala tu, coglione!)

Però, spalle al terreno di gioco, i fischi ai piani superiori li farei sentire eccome!


Tra gli obiettivi stagionali ci sono le coppe..
Quella per lo scudo, quella per la Coppa Italia e quella a seconda della competizione europea alla quale partecipi.

I secondi posti non contano un cazzo (a parte la champions...).

Come non contano quasi un cazzo le classifiche cannonieri, i palloni d'oro, la classifica per idioti dell'ihhs e IL RECORD DI PRESENZE.

Cosa è rimasto?

La netta responsabilità di una dirigenza che, dall'alba dell'attesa della coppa a San Siro dopo Madrid in poi, è stata il "manuale perfetto del fallimento".

Le gestioni, foss'anche prettamente sotto il profilo finanziario, delle cessioni degli autori del triplete, la gestione PEDESTRE del dopo-Mourinho con tecnici boicottati gia prima della loro presentazione ufficiale a Milano (con Benitez e Gasperini abbiamo fatto semplicemente schifo).

Dice Sid che ridere durante una sconfitta dell'Inter è come ridere mentre tua moglie rotola per le scale.
Concordo.
Ma avere fiducia in questa dirigenza è come concedere fiducia a una moglie, dopo che hai saputo che ti ha cornificato piu volte.

Dura...