Il miglior congresso di sempre

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: [1], 2
EverLastingLife
00lunedì 20 giugno 2016 13:16
"Rimaniamo leali a Geova"

Il miglior congresso di sempre: così considero il congresso 2016 dei testimoni di Geova, "Rimaniamo leali a Geova" (link alla pagina di presentazione sul sito ufficiale).

Ora qualcuno ironizzerà sul fatto che dev'essere per forza il migliore, dato che è il primo (con questo nuovo nome: prima si chiamava 'assemblea di distretto'). Ma dico sul serio.

Ho intenzione di sbottonarmi poco o nulla sui contenuti, per non rovinare la sorpresa a chi non vi ha ancora assistito (e invito chi volesse aggiungere commenti a questa discussione a fare lo stesso). Dirò solo che si conferma la tendenza ad affidare gran parte dell'insegnamento alla multimedialità: la maggioranza delle parti, discorso pubblico incluso, sono corredate da video. Inoltre, e mi pare sia la prima volta, non è stata presentata nessuna pubblicazione (né cartacea né elettronica). La Società continua a pubblicare letteratura, ovviamente, ma a quanto pare la loro presentazione non è più legata al ciclo delle assemblee estive: è finita un'altra epoca. Anche le dimostrazioni dal vivo sono sparite.

Ho visto anche i due video maggiormente 'controversi' (in realtà, le solite tempeste da bicchier d'acqua che i fuoriusciti si ingegnano inutilmente di provocare). Il primo riguarda un cristiano che distoglie il proprio figlio, promettente violinista, dal proponimento di iscriversi al Conservatorio. La vicenda, della quale peraltro l'episodio del violino è solo il primo di una serie, si svolge in Russia, ove in tempi di neo-imperialismo putiniano i testimoni di Geova sono esposti ad aperta opposizione (vedi qui) e hanno ovviamente altro da pensare che darsi ad una carriera sinfonica. 'Da grande capirai', dice il padre al figlio, e così accade, dato che il mancato violinista del primo episodio diventa il bersaglio della persecuzione militare nei successivi, e impara quindi a sue spese che, piuttosto che rimpiangere la carriera, dovrà ringraziare Geova se riuscirà a sopravvivere. I detrattori col posteriore al caldo non conoscono minimamente, o fingono di ignorare, questi problemi e si limitano a lanciare puerili invettive alla WTS come castratrice di talenti.

Anche le critiche all'altro filmato 'controverso' si rivelano in definitiva la solita caciara degli ex-testimoni di Geova dissidenti. Il video dice chiaramente, difatti, che la ragazza disassociata costituisce un'influenza moralmente corruttrice per i due fratelli. Il messaggio non è dunque di mandar via di casa un figlio disassociato a prescindere (e infatti non lo fa nessun testimone di Geova), ma solo se l'interessato non si fa scrupoli di condizionare i familiari (e nemmeno in questo caso più grave, per inciso, conosco testimoni di Geova che l'abbiano fatto). Inoltre il video non mostra i genitori che 'cacciano via' la figlia immorale, ma il padre che parla alla figlia alla questione, ed è quest'ultima a prendere tale risoluzione senza esservi obbligata se non moralmente. La differenza è sostanziale.

Altro particolare di questo video che ha suscitato perplessità è la scena in cui si vede la figlia disassociata, che già abita altrove, telefonare alla madre, e quest'ultima non rispondere alla chiamata. Anche qui la vicenda è riassunta in pochi istanti e nulla si può stabilire della dinamica degli eventi. Ad esempio: telefonata sporadica, o ennesima di una serie con la quale la ragazza insiste a voler tornare a casa (magari) senza rinunciare a usarla come pied-à-terre per le sue avventure? Di nuovo, nelle mia esperienza non vi sono genitori con figli disassociati che rifiutino contatti telefonici con questi ultimi. Si tratta comunque di decisioni 'estreme' che circostanze particolari possono senz'altro spiegare.

Il congresso prevede anche la visione di due film relativamente lunghi (un'ora ciascuno), uno di ambientazione biblica, l'altro di ambientazione moderna. Il taglio registico di quest'ultimo (molto toccante) ricorda abbastanza i moderni serial americani, come tutti i precedenti. Ho preferito però il primo, imperniato sul Re Ezechia. Una parola sugli attori: sono non professionisti e si vede (anche se comunque recitano molto meglio dei normali dilettanti), ma, da cineamatore, sono rimasto folgorato dal volontario che interpreta il re assiro: si è inventato un Sennacherib irresistibile, pletorico, beffardo, tracotante, che mi sono gustato in tutte le inquadrature, tanto da farmi sospettare che fosse un ex-attore o che avesse come minimo qualche familiarità professionale con la macchina da presa.
torlok
00lunedì 20 giugno 2016 14:05
Ottima "recensione"......cosi mi metto l'animo in pace e non aspetto la nuova bibbia.... [SM=g7556]
giusyforever
00lunedì 20 giugno 2016 14:21
In una BETTOLA avevo letto che era Il peggior congresso di sempre

Allora se è il primo sbagliate entrambi [SM=g8930]

Considerando che nella BETTOLA si va di male in peggio non è che magari si riferivano a qualche mega raduno di proporzione inimmaginabili tali da riempire un piccolissimo incrocio stradale dove ci possono stare al massino 32 persone? [SM=g2037509]
(garoma)
00lunedì 20 giugno 2016 14:57
Caro Ever e questo perché hai detto che non volevi sbottonarti troppo [SM=x1408440]

Una curiosità, perché dici che è il primo? Già l'anno scorso assunse il nome "congresso di zona" certamente alcune diversità vi sono, come i video anche nel discorso pubblico e in quello finale, come i due film presentati non sono su DVD ma vanno scaricati, così dicasi del terzo.

E' comunque un congresso da non perdere assolutamente.
EverLastingLife
00lunedì 20 giugno 2016 15:11
Re:
(garoma), 20/06/2016 14.57:



Una curiosità, perché dici che è il primo? Già l'anno scorso assunse il nome "congresso di zona"



Probabilmente ricordavo male.
giusyforever
00lunedì 20 giugno 2016 16:10
Re: Re:
EverLastingLife, 20/06/2016 15.11:



Probabilmente ricordavo male.




Allora anche nella BETTOLA [SM=g27987]

O forse lo reputano peggio del primo [SM=g7350]

Ma se così fosse visto che è il secondo abbiamo tutto il tempo per recuperare [SM=x1408447]
admintdg3
00lunedì 20 giugno 2016 16:58
Re: "Rimaniamo leali a Geova"
EverLastingLife, 20/06/2016 13.16:

Il primo riguarda un cristiano che distoglie il proprio figlio, promettente violinista, dal proponimento di iscriversi al Conservatorio. La vicenda, della quale peraltro l'episodio del violino è solo il primo di una serie, si svolge in Russia, ove in tempi di neo-imperialismo putiniano i testimoni di Geova sono esposti ad aperta opposizione (vedi qui) e hanno ovviamente altro da pensare che darsi ad una carriera sinfonica.




Aggiungo altre due precisazioni:

1) I detrattori lasciano credere che il frammento da loro ritagliato furbescamente dalla fiction (di fatto è una fiction storico-biografica che va dall'infanzia alla morte di un fedele tdG russo), sia un video a sé stante buttato lì in pasto all'uditorio, come se quest'ultimo dovesse bovinamente concludere: "Andare al Conservatorio è sbagliato".
La verità invece è tutt'altra: è un frammento ritagliato da una fiction biografica verosimile e contestualizzata in confini ben precisi (storici, geografici, politici), confini dai quali non si può prescindere per capirne il senso.

2) Nell'ex Unione Sovietica scegliere di diventare musicista classico significava quasi certamente dover compromettersi a livello politico. La situazione attuale non è molto cambiata.


Nel 1948 venne firmato un documento in cui si disponeva di tenere sotto controllo i compositori che si vedessero influenzati dalla musica occidentale. Il documento fu firmato da un certo Andrei Zhdanov e sancì la piena dipendenza della musica dalla politica.




compositori come Prokofiev (quello di Pierino e il Lupo) e lo stesso Shoshtakovich, non ebbero altre punizioni se non avvertimenti e ammonizioni. Se invece entravi nei ranghi dei compositori di regime, le tue opere erano pagate e anche bene, perché diventavano parte della propaganda.

Con la morte di Stalin nel 1953 le cose non cambiarono di molto. Nello stesso giorno del decesso, il documento censorio venne rinnovato così come la tendenza del governo russo ad esercitare un controllo pressante sulle opere.



noisey.vice.com/it/read/russia-censura-musicale

L'entusiasmo di Sergei, quindi, lo avrebbe portato verso potenziali compromessi, visto che per diventare qualcuno in campo musicale dovevi prostrarti al regime.

Ma tutte queste cose i detrattori, nella loro crassa ignoranza, non le sanno o le nascondono appositamente: continuano a scorporare pezzi e a lanciarli in pasto al web, magari lasciando credere che siano nuove direttive ambientate nell'Italia del 2016.
(garoma)
00lunedì 20 giugno 2016 17:58
L'onestà intellettuale non è mai stata prerogativa dei nostri detrattori, essi hanno sempre manipolato le informazioni per rappresentarle a modo loro, distorte e falsificando la verità.

Anche il video in cui essi affermano che i genitori cacciano la figlia è un'ulteriore prova di ciò. Non solo hanno omesso di riportare gli effetti positivi della giusta disciplina, evidenti nello stesso racconto della ragazza la quale capito i suoi errori ritorna a Geova e viene riassociata, ma è palesementa falsa la loro affermazione che siano i genitori a cacciarla.

Nel video si vede e si sente chiaramente che il padre la invita a cambiare la sua condotta se vuole restare in quanto il suo modo di vivere è negativo per gli altri componenti della famiglia ma, essa, volendo vivere a modo suo, decide di andarsene.

La mamma non gli risponde al telefono? Ma essi sanno i retrosceni della vicenda? Sanno se la figlia cercava il rapporto coi suoi pur volendo vivere la sua vita immorale influenzando così i fratelli?
Giovanni-11
00lunedì 20 giugno 2016 20:18
Pesaro 17-19 Giugno ... FANTASTICO !
Gianluca(10)
00lunedì 20 giugno 2016 21:22
Re: "Rimaniamo leali a Geova"
EverLastingLife, 6/20/2016 1:16 PM:


Il congresso prevede anche la visione di due film relativamente lunghi (un'ora ciascuno), uno di ambientazione biblica, l'altro di ambientazione moderna. Il taglio registico di quest'ultimo (molto toccante) ricorda abbastanza i moderni serial americani, come tutti i precedenti. Ho preferito però il primo, imperniato sul Re Ezechia. Una parola sugli attori: sono non professionisti e si vede (anche se comunque recitano molto meglio dei normali dilettanti), ma, da cineamatore, sono rimasto folgorato dal volontario che interpreta il re assiro: si è inventato un Sennacherib irresistibile, pletorico, beffardo, tracotante, che mi sono gustato in tutte le inquadrature, tanto da farmi sospettare che fosse un ex-attore o che avesse come minimo qualche familiarità professionale con la macchina da presa.



Sono d'accordo sull'attore che interpreta Sennacherib. Estremamente professionale, credibile nel suo essere arrogante e borioso. Credo però che anche il resto del cast non sia stato da meno. E comunque l'intero film è un piccolo gioiello che a mio avviso (sono un cineamatore anch'io) non ha nulla da invidiare ai grandi blockbuster americani. Scenografia, costumi, montaggio, colonna sonora...nel loro piccolo, i fratelli hanno realizzato un mini-capolavoro che offre soprattutto un grande e poderoso insegnamento. Perfino l'effetto speciale dell'angelo che irrompe nell'accampamento assiro strizza l'occhiolino alle imponenti produzioni hollywoodiane! [SM=g27988]


roberto.dahen
00mercoledì 22 giugno 2016 11:15
Sono in trepida attesa anch'io per questo fine settimana. L'uso massiccio dei video rende più facile da seguire i discorsi e memorizzabili concetti, princìpi e, si, anche le emozioni trasmesse.
Quanto ai film, vedendo i trailer mi chiedo se davvero gli attori e i registi non siano del settore. Non ci si inventa attori, impossibile. Per i cantici vengono usati fratelli e sorelle che sono musicisti. Anche per i lavori edili vengono usati per lo più fratelli che già sono nel settore. Gli attori potrebbero avere avuto varie esperienze di recitazione, forse anche teatrali. Inoltre potrei anche sbagliarmi, ma mi pare che nei paesi di lingua inglese la recitazione nelle scuole abbia un posto di riguardo come in Italia lo ha la musica.

Comunque questo sia, non vedo l'ora di vedere i film e anche i vari video. [SM=g27985]
EverLastingLife
00giovedì 23 giugno 2016 18:40
Re: "Rimaniamo leali a Geova"
EverLastingLife, 20/06/2016 13.16:


La vicenda, della quale peraltro l'episodio del violino è solo il primo di una serie, si svolge in Russia, ove in tempi di neo-imperialismo putiniano i testimoni di Geova sono esposti ad aperta opposizione (vedi qui) e hanno ovviamente altro da pensare che darsi ad una carriera sinfonica. 'Da grande capirai', dice il padre al figlio, e così accade, dato che il mancato violinista del primo episodio diventa il bersaglio della persecuzione militare nei successivi, e impara quindi a sue spese che, piuttosto che rimpiangere la carriera, dovrà ringraziare Geova se riuscirà a sopravvivere. I detrattori col posteriore al caldo non conoscono minimamente, o fingono di ignorare, questi problemi e si limitano a lanciare puerili invettive alla WTS come castratrice di talenti.



Mi autoquoto, confermo e sottoscrivo per i lurkatori che spiano in questo forum, impietoso disintegratore delle demenze apostate. È paradossale pensare che qualcuno che ha perso / stia per perdere il lavoro, la libertà e la pelle, come si vede nella serie di film del congresso, pensi di fare il Conservatorio, come è assurdo pensare che si iscriva a Fisica o Filosofia, che si dia al balletto classico o al judo olimpionico. Altro che violino, il principale dilemma quotidiano, per questi nostri conservi che i filmati ci mostrano vivere clandestinamente e affrontare arresti e maltrattamenti assortiti, è riuscire a portare a casa il fondoschiena (metaforicamente): il medesimo che, come ripeto, i critici radical-chic tengono al caldo (e al sicuro), mentre sparano cavolate comodamente assisi alle loro anonime tastiere. E magari giubilano ad ogni colpo di staffile dei regimi alle minoranze. Forse certe sofferenze andrebbero testate di persona. Contrariamente, il pudore del silenzio non avrà mai la meglio sull'idiozia.
EverLastingLife
00giovedì 23 giugno 2016 18:58
Re:
roberto.dahen, 22/06/2016 11.15:


Quanto ai film, vedendo i trailer mi chiedo se davvero gli attori e i registi non siano del settore. Non ci si inventa attori, impossibile.

Gli attori potrebbero avere avuto varie esperienze di recitazione, forse anche teatrali. Inoltre potrei anche sbagliarmi, ma mi pare che nei paesi di lingua inglese la recitazione nelle scuole abbia un posto di riguardo come in Italia lo ha la musica.




Dubito che negli USA vi siano tanti attori o ex-attori tdg quanti sono i volontari che interpretano i film di fiction prodotti dalla WTS (che ormai iniziano ad essere più di qualcuno). Diciamo che un buon regista, anche solo televisivo, può tirare fuori il meglio da persone non particolarmente avvezze alla macchina da presa. I film sono belli e convincenti e, tra l'altro, migliorano di produzione in produzione. La maggioranza degli interpreti sono però a mio avviso abbastanza inespressivi e stereotipati, e non potrebbero verosimilmente fare gli attori di mestiere. Pur senza essere Deniro, ci vuole un minimo sindacale di gestualità ed espressività, oltre alle facce giuste, per essere attori anche solo di secondo o terzo piano.

Ci sono delle eccezioni comunque. "Sennacherib" mi ha letteralmente folgorato. Va detto che pure il doppiatore italiano era un grande.
Aquila-58
00giovedì 23 giugno 2016 19:50
da domani sarò anch' io a Pesaro per il congresso di tre giorni....
admintdg3
00giovedì 23 giugno 2016 19:51
I detrattori su youtube si sono già scatenati: stavolta, costretti ad ammettere la grande qualità delle fiction, lanciano l'accusa secondo cui la WTS starebbe puntando all'Oscar (o, al solito, stia sperperando i soldi dei proclamatori in grandi produzioni cinematografiche).
In realtà i costi reali dei filmati sono molto ma molto inferiori a quanto si possa ipotizzare.
Regista, attori, tecnici, produzione, post-produzione, ambientazioni sono quasi a costo zero, essendo tutti effettuati da volontari testimoni di Geova. Anche i costumi d'epoca potrebbero benissimo essere affittati.
Inoltre, coi plugin digitali, oggi si fanno miracoli per gli effetti speciali.
Una licenza per un software professionale di video-editing costa al massimo poche migliaia di euro, ammortizzati dal fatto che lo stesso software può essere utilizzato per più produzioni.
Infine, un tempo la pellicola buona costava, e ogni scena tagliata/sbagliata o scartata era una perdita economica.
Oggi col digitale basta il tasto 'Undo' per rifare tutto senza perdere nulla (se non il tempo del rifacimento della scena).
EverLastingLife
00giovedì 23 giugno 2016 20:02
Re: Re: "Rimaniamo leali a Geova"
EverLastingLife, 23/06/2016 18.40:


È paradossale pensare che qualcuno che ha perso / stia per perdere il lavoro, la libertà e la pelle, come si vede nella serie di film del congresso, pensi di fare il Conservatorio, come è assurdo pensare che si iscriva a Fisica o Filosofia, che si dia al balletto classico o al judo olimpionico. Altro che violino,




Il video 'conservatorio' non va visto come un unicum, è il primo di una serie di quattro (se non ricordo male). Una storia a puntate, ambientata in Russia. Non v'è bisogno che venga specificato che l'ambientazione sia alla base della scelta di rinunciare al conservatorio (non unica motivazione certo, ma determinante), cosa che si evince guardando l'intero film in quattro parti: l'ex violinista in erba diventa, già nella seconda parte, un cristiano minacciato di morte dalla polizia di regime. Probabilmente chi lo giudica di per sè ha visto appunto solo quello, e con l'usuale taglia&cuci ne trae volutamente conclusioni riduttive e parziali.

Quanto al fatto che la Società incoraggi i giovani tdg a darsi a carriere teocratiche e non secolari, è verissimo. Ma, come spiegato innumerevoli volte, oltre a non costituire un freno ai desideri di molti che fanno ciò che vogliono, non è neppure un insegnamento rigido o unilaterale. Un paio di esempi:

"Alcuni cristiani hanno riscontrato che proseguire gli studi, andando all’università o seguendo corsi professionali, li ha aiutati a provvedere ai bisogni materiali della propria famiglia… Chi sente il bisogno di andare oltre l’istruzione fondamentale per raggiungere questo obiettivo dovrebbe valutare i pro e i contro. Uno dei possibili vantaggi e’ quello di trovare un lavoro che permetta di sostenere se stessi e la propria famiglia in modo adeguato pur svolgendo con zelo il ministero cristiano." (Svegliatevi! del 08/03/1998, pag. 20)

“[i testimoni di Geova] sono persone appartenenti a tutti gli strati sociali, che esercitano le professioni più diverse: i loro figli frequentano la scuola pubblica e l’università”. (I testimoni di Geova: Cosa dovete sapere)

EverLastingLife
00giovedì 23 giugno 2016 20:05
Re:
Aquila-58, 23/06/2016 19.50:

da domani sarò anch' io a Pesaro per il congresso di tre giorni....



Sarò lieto se vorrai dire la tua sul congresso, dopo che l'avrai visto. Vale anche per gli altri.

EverLastingLife
00giovedì 23 giugno 2016 20:18
Re:
admintdg3, 23/06/2016 19.51:

I detrattori su youtube si sono già scatenati: stavolta, costretti ad ammettere la grande qualità delle fiction, lanciano l'accusa secondo cui la WTS starebbe puntando all'Oscar



Puro delirio. Comunque, più che un'accusa ha l'aria di una botta di paura. Se qualcosa del genere avvenisse, risulterebbe ovviamente in un clamoroso ritorno pubblicitario per la WTS, una catastrofe per i critici.

Tranquilli, almeno per il momento siamo lontani qualche anno luce da una simile possibilità.
Aquila-58
00giovedì 23 giugno 2016 21:44
Re: Re:
EverLastingLife, 23/06/2016 20.05:



Sarò lieto se vorrai dire la tua sul congresso, dopo che l'avrai visto. Vale anche per gli altri.





ok, non mancherò....
EverLastingLife
00venerdì 24 giugno 2016 11:25
Per i lurkatori col posteriore al caldo, incapaci di realizzare che si rendono più ridicoli ad ogni ulteriore intervento, ecco le condizioni in cui operano i nostri fratelli in Russia (grassetto mio):

fonte



È il primo caso di questo genere nella moderna Russia: 16 testimoni di Geova * a Taganrog sono stati incriminati per il solo fatto di essersi riuniti in modo pacifico per il culto e aver praticato la propria fede. * Se venissero giudicati colpevoli, potrebbero dover affrontare pene pecuniarie fino a 300.000 rubli (circa 6.000 euro, secondo il cambio attuale) o, in alcuni casi, la reclusione fino a otto anni. Ai 16 Testimoni è stato ordinato di non allontanarsi da Taganrog fino alla decisione della corte.

La repressione dei Testimoni di Geova a Taganrog ha avuto inizio nel giugno 2008, quando il procuratore regionale di Rostov presentò la richiesta di sciogliere e vietare l’associazione locale dei Testimoni di Geova di Taganrog. Affermò anche che le pubblicazioni religiose dei Testimoni di Geova contengono affermazioni estremiste. Il tribunale di prima istanza accolse la richiesta, e l’8 dicembre 2009 la Corte Suprema della Federazione Russa confermò la decisione.

Dopo la sentenza della Corte Suprema, le autorità locali hanno confiscato la Sala del Regno (luogo di culto) dei Testimoni di Geova a Taganrog, obbligando i Testimoni a riunirsi per il culto in case private. La corte ha anche ordinato alle autorità di aggiungere altre 34 pubblicazioni dei Testimoni di Geova all’elenco federale di materiale di natura estremista. I Testimoni di Geova contestano queste decisioni e si sono rivolti alla Corte europea dei diritti dell’uomo per ottenere giustizia.

Le autorità di Taganrog, forti di questi sviluppi, si sono sentite legittimate a perseguitare e terrorizzare i Testimoni. Nel 2011 agenti delle forze dell’ordine hanno fatto irruzione in 19 case di Testimoni perfino alle sei del mattino, svegliando famiglie intere, inclusi bambini e persone anziane; con l’obiettivo di trovare pubblicazioni “estremiste”, hanno compiuto perquisizioni durate dalle 8 alle 11 ore. Gli agenti hanno confiscato in maniera indiscriminata tutte le pubblicazioni religiose, nonché effetti personali. Le autorità locali hanno segretamente ripreso funzioni religiose e, con l’obiettivo di incriminarli, singoli individui che vi assistevano. Questi episodi di Taganrog hanno innescato nei confronti dei Testimoni di Geova una campagna di persecuzione e maltrattamenti che, con il sostegno delle autorità, si è diffusa in tutta la Russia. *



E intanto, ovviamente, tutti a iscrivere i figli al Conservatorio.

Ma davvero credono alle idiozie che scrivono?
Aquila-58
00sabato 25 giugno 2016 19:26
mentre qualcuno si trastulla con il 1919 et similia, devo dire che sono rimasto veramente toccato dal film: "Speriamo in ciò che non vediamo" (Rom. 8:25), non so se lo avete già visto al Congresso.
Tocca le corde del sentimento e fa davvero riflettere, sempre con le sofferenze di Giobbe sullo sfondo.
Mi ha colpito, veramente, la frase che il fratello peruviano - che aveva perso la moglie - ha detto a Bannister (che a sua volta aveva perso il figlio piccolo e il padre in un incidente stradale), che non voleva staccarsi dal ricordo di quello che era successo:

"cercare di soffrire di meno non significa dimenticare il passato, quello che è successo, ma guardare al futuro con speranza".

"Il solo modo per farcela ad andare avanti è ricercare Geova e stare uniti come famiglia", altra significativa frase del fratello Bannister alla moglie.
anto_netti
00lunedì 27 giugno 2016 09:45
Sono stato al congresso il 24-25-26 Giugno. Con i video e i due film, veramente molto più edificante. I video riescono a far comprendere meglio certi concetti.

Per adesso mi fermo qui. Perché ci sono ancora tanti fratelli che non hanno assistito al congresso. Ma avrei alcune cose da esporre.

Ciao
anto_netti
Barnaba1977
00lunedì 27 giugno 2016 11:20
The best you can get, nothing more and nothing less!
snorkeler
00lunedì 27 giugno 2016 12:07
Io parto col dire che per me ogni anno "è il più bel congresso di sempre". Questo perchè non mi sono mai soffermato sui contenuti audio/video, per quanto validi. Nè sulle pubblicazioni presentate nel passato.
Attendo trepidamente ogni congresso perchè è "cibo a suo tempo" di cui abbiamo estremamente bisogno in considerazione di come si sviluppano certe situazioni nel mondo che ci circonda, sul piano socio-politico, etico e soprattutto morale.
Questo congresso si è concentrato su una qualità ormai rara, la lealtà, e su tutte le sue molteplici sfumature. Un congresso di spessore spirituale notevole, senza dubbio.

Quando potremo spoilerare più informazioni darò ulteriormente il mio contributo. [SM=g1944981]
lelefac
00lunedì 11 luglio 2016 08:36
E' stato un congresso veramente stupendo e incoraggiante dove parlava della lealtà che dovremmo mostrare nei confronti di Geova. Mi piacerebbe avere l'ultimo video finale di domenica, qualcuno per caso
ce là sarei felice se potrebbe farmelo avere. Grazie Saluti fraterni a tutti
lelefac
00lunedì 11 luglio 2016 08:41
Congresso eccezionale e molto incoraggiante sulla lealtà al nostro padre Geova. Mi piacerebbe tanto avere l'ultimo video finale di domenica,quello dove xxxxxxxx xxxxxx xxxxxxxx
Grazie
Saluti fraterni a tutti


Giandujotta.50
00lunedì 11 luglio 2016 08:48
Eddaiiii!!
mi hai tolto la sorpresa!! [SM=g7556]
Giandujotta.50
00lunedì 11 luglio 2016 08:49
Credo che lo si troverà sicuramente sul sito...
lelefac
00lunedì 11 luglio 2016 08:54
lo spero adesso non c'è purtroppo
lelefac
00lunedì 11 luglio 2016 08:56
Mi dispiace scusami ma comunque questo è solo un piccolissimo assaggino rimarrai a bocca aperta
Ciao
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 07:36.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com