I ragazzi perduti

Li riconosci camminando per strada
il passo lento, lo sguardo spaesato
glielo leggi in faccia
che il cuore è stracciato.
Lo riconosci guardando negli occhi
quel velo di malinconia
nell'anima una spada
un amore ce non vuole andare via.
Si riconoscono i ragazzi perduti
dietro a qualcuno che non c'è più
quando cercano di parlare
e "Menomale puoi capirmi tu"

Te la ricordi la felicità
è un nodo in gola
te la ricordi l'ingenuità
era una pistola
che puntavi contro di te
adesso a mani vuote... perchè??

Si scambiano paure e rabbia
si capiscono fra di loro
I ragazzi perduti stringono sabbia
che pensavano oro.
La vita non cancellerà
ciò che fa parte di lei
il tempo non risponde
sono loro a smettere di fare domande
su un senso che non c'è

Te la ricordi la felicità
è un nodo in gola
te la ricordi l'ingenuità
era una pistola
che puntavi contro di te
adesso a mani vuote... perchè??

Non pensare che sia stupido
un'illusione un'utopia
Un ragazzo perduto è un grido
per non arrendersi a questa follia!
E adesso lo riconoscerai
con lo sguardo acceso
E adesso sì lo vedrai
con i pugni chiusi continua
che nessuno dica "Si è arreso"

Te la immagini la felicità
quel nodo in gola
te lo immagini quando ritornerà
che lo sai, basta una parola
e ti arrendi a te
e non cercherai un perchè...

CIOE' E QUESTO TESTO HA SOLO 3 VISITE? MA STIAMO IMPAZZENDO

Grazie Manu...... purtroppo è tutta la sezione "ultima poesia" a non essere molto visitata....

..e il giorno esplode sopra la città cn il suo rumore arriva fino qua..

una barca nel porto è al sicuro, eppure non è per questo che è stata costruita.

[Modificato da Mascottina 12/03/2005 12.31]

In effetti è mooolto bello...
non l'avevo ancora letto.
Complimentoni,belle immagini di vita hai raccontato.
Un pensiero a voi...