Re:
Scritto da: Miss Rockstar 16/12/2004 9.40
Non invidiateci troppo presto...purtroppo... ancora non c'è niente di certo e siamo già al 16 dicembre!!
Clà
E' certissimo invece
Un po' caro, ma «Capodanno da sogno»
"La notte è a Olbia". Un nome, un programma. «Col nome abbiamo voluto trasmettere l'idea che nessun altro evento potrà eguagliare quello olbiese». Con toni enfatici ieri Angelo Mavuli, dell'ufficio stampa dell'Event Group, ha illustrato il programma del capodanno olbiese. Un "Santo Stefano" chiacchierato come non mai, che solo all'ultimo è stato pubblicizzato. «La nostra storia inizia lo scorso gennaio ? ha spiegato ieri in sala giunta l'assessore al Turismo Gian Piero Palitta ? quando siamo riusciti ad ottenere il contributo della legge 7 del turismo per l'organizzazione di grandi eventi». Un capodanno da sogno, soprattutto se si considera la spesa che l'amministrazione comunale dovrà sborsare: 380 mila euro. «Il contributo regionale si aggira intorno ai 130 mila euro», precisa l'assessore al Turismo. Al suo fianco anche l'assessore alla Cultura, Paolo Calaresu, che quest'anno è stato costretto ad abbondare la società Ondata Sonica, che lo scorso anno è stata in grado di portare in piazza Max Gazzè, Paola Turci e l'indimenticabile Skin. Un concerto senza eguali, costato al Comune poco meno di 250 mila euro, seguito da oltre trenta mila spettatori che si sono ammassati negli otto mila metri quadri del Molo Brin. «Quest'anno abbiamo puntato alla creazione di un evento unico nel suo genere, senza trascurare né la musica né il lato culturale», ha aggiunto Paletta. Cambiano gli organizzatori ma la location rimane invariata. «Siamo orgogliosi di esserci aggiudicati La Fura dels Baus e la nave Naumon». La nave approderà al Molo Brin il 27 e dal 29 sarà possibile assistere alle prove. «Assistendo alle prove si capisce la grandezza dell'evento», ha aggiunto Angelo Mavuli. «Ma il clou dello spettacolo prenderà il via alle 22,45 del 31 dicembre, quando la compagnia Fura dels Baus darà il meglio di se nella celebrazione della vita, rappresentata in una tetralogia anfibia. Gli spettatori potranno assistere dal Molo Brin al sogno della compagnia spagnola che prende il via con un grido, che rappresenta l'oscurità e il caos». Un'ora di dramma messo in piedi dai 250 artisti della compagnia spagnola, che si concluderà alla mezzanotte coi fuochi d'artificio.
«Sino alle due, due e mezza, il padrone del palcoscenico sarà Francesco Renga, ex cantante dei Timoria», ha aggiunto Paolo Calaresu. Ma come al solito i festeggiamenti non riguarderanno solo la notte di Santo Stefano. «Il 22 dicembre terremo anche il concerto di Natale, che al solito si terrà nella Chiesa di San Paolo. Antonio Delitala dirgerà il coro e l'orchestra Città di Olbia, seguendo le musiche d Antonio Vivaldi. Col maestro ci saranno il soprano Anna Maria Puliga, il contralto Angiola Serra e Francesco Bianco all'organo». Antonella Manca
16/12/2004
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