Francesco in duetto!

..credo che tu abbia fatto un po' di zuppa tra i miei messaggi, quelli di Elisa...ma l'hai fatto così bene ke ne sono accorto solo adesso
Nessun problema.
Continuo a pensarla come sempre, sulle cover, sempre con le dovute eccezioni.
Però il duetto con la Nannini nn l'ho mai sentito!
Peccato! Proverò a cercarlo..
Sulla Consoli forse hai ragione; dopo la "novità" del suo modo di cantare e dei suoi testi, sembra un po' capace di riprodurre se stessa, autoclonandosi in canzoni molto simili (ma forse è il modo di cantare, la voce che alla lunga stressano un po').
Del resto ha una voce ke piace o sta sulle scatole con difficili vie di mezzo, credo
La tua speranza su Renga è anke la mia come, credo di aver capito, quella di tutti. Sicuramente è anke sua la speranza di non appiattirsi. E credo sia anke per questo e per il rispetto ke ha per i suoi ascoltatori ke si prenderà un po' di tempo prima di regalarci un nuovo cd da ascoltare.
Ho molta fiducia, forse sbaglierò.. ma mi viene da averla per ciò che ha già scritto e per ciò ke via via ci dice quando concede interviste.
Una cosa volevo dirti ancora:
tu speri ke conservi la sua anima rock e ribelle..
e come te molti, da quello ke via via posso sentire.
Non ho nulla contro ki la pensa così, ci mankerebbe!
Però nn la vedo esattamente così.
Anzitutto, per me, nn è indispensabile avere un'anima rock e ribelle per essere interessanti, piacevoli, belli da sentire
(Bersani nn è questo eppure lo trovo tutt'altro ke banale!).
Insomma, per me nn è vero il binomio ribelle/rock=nn banale/interessante.
Quello ke conta è ke abbia un'anima... e la voglia e la voce e la capacità di raccontarla in emozioni.
Io proverò a seguirlo con fiducia nei suoi percorsi come se fosse un amico di cui ti puoi fidare.
Qualunque siano, almeno ci proverò per questo, per la stima ke si è guadagnato fino ad adesso.
E se sperimenterà qualcosa di nuovo, di diverso non sarà un motivo per restarne deluso, aldilà dell'affetto che ho per i suoi precedenti lavori (e dei bei ricordi associati ).
Cercherò di capirlo come potrei fare con un amico, una persona di cui ti fidi..
Artisticamente, sento di poterlo fare con ottimismo.
E' anke vero ke è impossibile nn esporsi a critike:
se un cantante cambia e si sperimenta, tutti vorrebbero ke tornasse quello di sempre (i cambiamenti spaventano sempre un po', poi ci si affeziona, ecc.).
se un cantante nn cambia, è sempre lo stesso, ke palle, ecc.
Insomma, nn deve essere facile fare il cantante ed è sicuramente impossibile tener conto di tutti o evitare giudizi critici.
Ma quando un cantante non fa qualcosa solo per vendere, ha rispetto per chi ascolta e compra cd, e sa essere se stesso anche mettendosi in discussione, per me già merita molto.
Io sono contento del primo e del secondo cd. Ci sono delle canzoni che apprezzo nel primo come nel secondo.
Adesso ascolto più l'ultimo e nn so dirti se è perkè realmente lo preferisco, è giusto ke abbia fatto tutti e due e credo ke lui per primo non abbia alcun motivo di ripensamento, di rinnegare nulla di ciò ke ha fatto.
Questo nn è poco ed è quello ke mi ha trasmesso con i suoi 2 cd.
Del secondo posso dire ke apprezzo di più l'insieme dell'"opera" e lo sento come un percorso più ..armonico.
Ed anke che è riuscito ad esaltare ancora meglio la sua voce armonizzandola con le melodie. Nell'ultimo cd le sento davvero
inseparabili, voce e melodia.
Lo sento più Renga.
Ma forse è anke perkè nn mi strappo i capelli per i Timoria, nn ho legami con il suo passato e mi è più facile di altri seguirlo nel suo cammino in questo modo.
Forse.
La tua era una domanda difficile, scusami se sono stato lungo (quando mai) e tutt'ora ho dubbi sulla preferenza.
Ciao Silvia.
P.S.: nn credo neppure ke qualsiasi cosa canti diventi divina, pur piacendomi tantissimo il suo timbro.
Certo è una voce bella, ma credo ke certe canzoni sarebbe lui stesso a non sentirle "sue".
Non è per questo ke, in fondo, adesso è solista?